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Capsula rigida di gelatina di carne corpo opaco e leggero berretto marrone opaco, ciascuna metà stampato con 'OMESEC 20' in nero, azienda mini-enterico compresse rivestite. Principio attivo. Omeprazolo 20 mg / capsula Omeprazolo è un inibitore della pompa protonica e quindi impedisce la secrezione di acido gastrico. Omeprazolo è una base debole ed è attivata a pH acido ad un derivato sulfamidico che lega irreversibilmente idrogeno / potassio adenosina trifosfatasi (H + / K + ATPasi) sistema enzimatico, il cosiddetto 'pompa protonica' che si trova al secretoria superficie delle cellule parietali. E perciò inibisce il trasporto finale di ioni idrogeno (tramite scambio con ioni potassio) nel lume gastrico. Omeprazolo inibisce sia basale e stimolata la secrezione acida a prescindere dello stimolo. Inoltre inibisce epatico del citocromo P-450 del sistema ossidasi a funzione mista. Omeprazolo viene assorbito rapidamente, ma in misura variabile dopo somministrazione orale. L'assorbimento di Omeprazolo è formulato-dipendente e dose-dipendente, ma non è influenzato dal cibo. Omeprazolo in forma di mini-enterico compresse rivestite è assorbito dal piccolo intestino e consegnato attraverso il flusso sanguigno al cellule parietali. L'assorbimento orale della formulazione rivestimento enterico è relativamente lenta e può essere ulteriormente influenzata come risultato di svuotamento gastrico ritardato. Omeprazolo è distribuito nel tessuto, in particolare le cellule parietali gastriche. E 'altamente legato alle proteine plasmatiche, circa il 95% legato all'albumina e alfa 1 glicoproteina - acido. L'insorgenza di azione è entro un'ora e il tempo di picco effetto è entro 2 ore. Esso ha una durata di azione di fino a 72 ore o più. In una funzione epatica normale, l'emivita plasmatica è di 30 minuti a 1 ora mentre in una malattia epatica cronica, l'emivita plasmatica è di 3 ore. Omeprazolo è quasi completamente metabolizzata a livello epatico. I tre principali metaboliti identificabili nel plasma sono idrossiomeprazolo, un derivato solfuro e un solfone. Omeprazolo è soggetto ad un importante polimorfismo del metabolismo dei farmaci in quanto è un substrato per CYP2C19, il idrossilasi S-mephenytoin. Omeprazolo viene rapidamente eliminato, soprattutto nelle urine come metaboliti. Alcuni è escreto con le feci. La biodisponibilità di omeprazolo può essere aumentato nei pazienti anziani e in pazienti con compromissione della funzionalità epatica, ma non è marcatamente influenzata in pazienti con insufficienza renale. Omeprazolo è usato nel trattamento della malattia da reflusso gastro-esofageo; ulcera duodenale, ulcera gastrica benigna e la sindrome di Zollinger-Ellison. E 'anche in combinazione con agenti antibatterici nei regimi a doppia o tripla terapia per l'eliminazione di infezione da Helicobacter Pylori in pazienti affetti da ulcera duodenale. EFFETTI COLLATERALI / REAZIONI AVVERSE rash cutaneo, orticaria e prurito sono stati segnalati, in genere risolvere dopo la sospensione del trattamento. sistema nervoso periferico e centrale La cefalea è un effetto collaterale comune. Vertigini, parestesia, sonnolenza, insonnia e vertigini sono rari. In casi isolati, reversibile mentale confusione, agitazione, depressione e allucinazioni soprattutto nei pazienti gravemente malati si sono verificati. Aumento della sudorazione, edema periferico e visione offuscata sono stati riportati in casi isolati. Diarrea, costipazione, nausea, vomito, flatulenza e dolore addominale. Raramente un aumento degli enzimi epatici. In casi isolati, encefalopatia nei pazienti con grave malattia epatica pre-esistente; sono stati segnalati epatiti con o senza ittero e insufficienza epatica. In casi isolati, è stata riportata ginecomastia. In casi isolati, sono stati segnalati leucopenia, trombocitopenia, agranulocitosi e pancitopenia. In casi isolati, artralgia, sono stati riportati debolezza muscolare e mialgia. studi adeguati e ben controllati negli esseri umani non sono stati fatti. Gli studi su ratti in stato di gravidanza non ha mostrato Omeprazolo avere alcun potenziale teratogeno a dosi 345 volte la dose umana. Evitare in gravidanza a meno che non vi è alternativa più sicura. Non è noto se Omeprazolo è distribuito nel latte umano. Tuttavia, poiché Omeprazolo ha dimostrato di causare effetti oncogeni e cancerogene negli animali, una decisione dovrebbe essere presa se l'allattamento al seno deve essere interrotto o il farmaco ritirato, tenendo conto dell'importanza della Omeprazolo per la madre. Una diminuzione della velocità di eliminazione e una maggiore biodisponibilità è probabile che si verifichi in pazienti geriatrici che assumono Omeprazolo. Prima di dare Omeprazolo ai pazienti con ulcere gastriche, la possibilità di malignità deve essere esclusa dal Omeprazolo può mascherare i sintomi e ritardare la diagnosi. Nella malattia epatica cronica, riduzione del dosaggio può essere necessaria a causa di una maggiore emivita.
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